L'angolo dedicato ai libri del blog "Dentro al Replay"

sabato 21 febbraio 2009

"L'ultimo Oracolo" di James Rollins: impressioni a caldo

James Rollins - L'ULTIMO ORACOLO

Nel nuovo romanzo di James Rollins un’antica moneta greca porterà gli uomini della Sigma a confrontarsi con i misteri del cervello umano...

Washington. Un senzatetto si avvicina a Grayson Pierce, allunga una mano… e muore, colpito alla schiena da un proiettile sparato da un cecchino. Perché quell’uomo non voleva chiedere l’elemosina, ma consegnare all’agente della Sigma un piccolo oggetto: un’antica moneta greca raffigurante il tempio dell’Oracolo di Delfi. Indagando sulla vittima, Gray e la sua squadra scoprono che quell’enigmatico reperto è la chiave per far luce su un misterioso esperimento avviato dai nazisti e proseguito nel massimo riserbo durante la Guerra Fredda sia negli Stati Uniti sia in Unione Sovietica. Forse un’équipe di scienziati russi ha individuato un modo per manipolare e potenziare le facoltà intellettive di alcuni bambini autistici, trasformandoli così in soggetti dotati di capacità straordinarie ma, allo stesso tempo, molto pericolose. E quando una bambina si presenta inspiegabilmente in un rifugio segreto della Sigma, quei sospetti diventano realtà...

Čeljabinsk, Russia. Un uomo si sveglia senza ricordare nulla del proprio passato. Sa soltanto di essere prigioniero in un laboratorio sotterraneo. Confuso e atterrito, viene inaspettatamente liberato da tre bambini, che lo implorano di condurli lontano da lì. Durante una fuga rocambolesca, l’uomo apprende che è in atto un progetto spaventoso: un piano che deve essere fermato anche a costo di sacrificare la propria vita e quella dei bambini… Braccati da nemici implacabili, gli agenti della Sigma dovranno intraprendere una missione che li porterà dai musei di Washington ai vicoli di Nuova Delhi, dalle miniere degli Urali a Černobyl. Ma dovranno anche inoltrarsi in un territorio oscuro e inquietante: i misteri del cervello umano...

Editrice Nord
(collana Narrativa Nord)
traduzione di Gian Paolo Gasperi
2009 - 460 pagine, rilegato - € 18,60

Ho appena terminato di leggere l'ultimo romanzo dell'adrenalinico autore californiano James Rollins, ex veterinario, ormai scrittore di successo tradotto in 32 paesi.
"L’ultimo oracolo" è il quinto romanzo della serie "Sigma Force", dopo: "La mappa di pietra", "L’ordine del Sole Nero", "Il marchio di Giuda" e "La città sepolta".
Il sesto capitolo, "The Doomsday Key", è in preparazione e sarà pubblicato in giugno (in America).

I lavori di Rollins sono costruiti su trame molto articolate e mescolano archeologia, tecnologia, storia e scienza.
Il ritmo è serratissimo e suspence e colpi di scena non mancano mai; una delle idee portanti della sua narrativa è quella che segreti nascosti per secoli possono cambiare il corso delle umane vicende.
Tanto di cappello al geniale scrittore per aver tratto da un argomento così inusuale ed inesplorato (l'intuito e i misteri del cervello umano) una storia carica di suspance e di spunti sui quali riflettere, anche se, devo ammetterlo, ho "letto" un Rollins un po' sotto tono rispetto ai ritmi ai quali ci aveva abituato in passato.
La trama è ben articolata, anche se in alcuni passaggi si va forse oltre il limite (vedi le strane coincidenze che riportano sulla scena Monk Kokkalis disperso nell'ultima puntata); il finale rimane aperto ad un successivo episodio della saga "Sigma Force" che attenderò di leggere con curiosità.
Darei al libro un "ottimo" con qualche ombra, ma questo è un giudizio che nulla toglie al fascino di questo romanzo, consigliatissimo! (a patto di conoscere già le vicende che hanno preceduto questa storia...)

Cosa ne pensano gli altri lettori? Ecco qualche commento trovato in rete relativo a questo racconto, buona lettura!

Molto molto bello. L'ho aspettato per un anno e Rollins non ha deluso le aspettative. Certo, non è come il suo capolavoro, L'Ordine del Sole Nero, ma ugualmente L'Ultimo Oracolo riesce a catturare il lettore. E poi, non dico niente per non spoilerare, ma ci sono un paio di scene che i fans della Sigma non possono non aver sperato ;)

Bellissimo libro, la trama è avvincente e gli argomenti trattati sono interessanti. Incredibile come riesca Rollins ad unire scienza, storia e politica con l'azione. Forse leggermente inferiore ai precedenti (soprattutto rispetto a la Mappa di Pietra e il Marchio di Giuda) per una parte centrale con meno "azione" del solito... Consiglio a tutti, ma è meglio aver letto prima i precedenti della Sigma Force...

Rollins, un marchio, una garanzia.

Ho appena finito di leggere questo libro ed è stupendo! vorresti non smettere mai di leggerlo! ho già letto altri libri di questo autore ma trovo che questo sia il più bello! mi hanno affascinato i temi che tratta! lo consiglio a tutti!


Leggi qua le mie altre "impressioni a caldo" sui romanzi di James Rollins.

sabato 7 febbraio 2009

David "Zanza" Anzalone mattatore alla Rotonda di Senigallia

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"Rubo" spudoratamente l'ottimo articolo di Eleonora Bigelli apparso su 60019.it del 06/02/2009, io ci metto solo le foto... ;-)

Presentato nella sua città il libro "Handicappato e Carogna", scritto con Alessandro Castriota

Esordisce in piedi sul tavolo dei redattori all’urlo: “Cittadini! Compatrioti!” David “Zanza” Anzalone alla presentazione senigalliese del libro “Handicappato e Carogna”, scritto a quattro mani con Alessandro Castriota, avvenuta il 6 febbraio alla Rotonda a Mare di Senigallia.

L’idea di dar vita a questo irriverente volume nasce come eredità del successo del progetto teatrale “Targato H” ed è stato accolto da una platea folta e decisamente molto divertita. La maggior parte dei presenti, estimatori ed amici di Zanza, avevano già letto il libro che è uscito nelle libre lo scorso ottobre, ma sia per loro che per i più profani è stato un vero spasso assistere alle irriverenti battute del comico, che con la solita graffiante ironia ha bersagliato il compagno d’avventura e co-autore del libro Alessandro Castriota, la “parte intellettuale” dell’originale coppia. Non sono mancati simpaticissimi aneddoti. “Quando andiamo in tournée o a presentare il libro, mi prendono per il suo manager”, ha detto Anzalone riferendosi a Castriota, “ditemi voi se un handicappato deve dire a uno normale di vestirsi meglio!”.

Ma Zanza non si è risparmiato, andando a “pungere” i temi più disparati: prostituzione, politica, attualità, e scuola, con un aneddoto, estrapolato dal libro, sugli insegnanti di sostegno, a gran richiesta del pubblico. Persino il Sindaco Luana Angeloni, presente per il benvenuto ed i saluti di rito non è stata graziata. “Papa, Campanile, Angeloni… questa giunta è tutt’altro che laica!” ha sentenziato scherzosamente l’attore. La prima cittadina, come molti dei presenti, non si è lasciata sfuggire l’occasione di comperare una copia del libro da farsi autografare dagli autori.

“Handicappato e Carogna” è già un successo editoriale, arrivato in pochi mesi alla terza ristampa, e l’accoglienza dei presenti alla presentazione non fa che lasciar presagire una pioggia di successo e di vendite. La platea divertita ed appassionata dall’incontenibile susseguirsi delle gags di Zanza, abilmente spalleggiato da Castriota, ha alla fine partecipato, insieme agli ospiti d’onore nonché protagonisti dell’evento, ad un buon aperitivo, ovviamente “alla cannuccia”, e gustabile da tutti. Non è mancato il richiamo di dovere al diritto all’integrazione degli handicappati, raggiungibile ed ottenibile solo se l’ottica nei confronti di questo disagio cambierà e si potrà così rivendicare il loro diritto a vivere, ridere e giocare. Questo il motivo, riemerso, pur sempre in chiave ironica al termine del dibattito, che ha spinto David “Zanza” Anzalone e Alessandro Castriota a scrivere “Handicappato e carogna” e che li spinge ad andare avanti sulla sensibilizzazione a questi temi.


Canon EOS450D - Sigma 70-200 F2.8 APO EX DC HSM
1/80 - F2.8 - ISO800 @ 175 mm.

Canon EOS450D - Sigma 70-200 F2.8 APO EX DC HSM
1/80 - F2.8 - ISO800 @ 200 mm.












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